Sono molteplici i campi di utilizzo dell’ipnosi e tra questi possiamo citare anche quello dell’alimentazione.
Avere una corretta alimentazione aiuta ad avere una vita serena e in salute, così come a sentirsi bene con il proprio corpo.
In casi di disturbi alimentari quali obesità, bulimia e anoressia si può ricorrere all’ipnosi per migliorare il nostro rapporto con il cibo.
Attraverso l’ipnosi regressiva si possono scoprire le cause che hanno portato a questo cattivo rapporto con il cibo, cause che possono avere avuto origine nella nostra infanzia o ancora prima in vite precedenti. Ricordando l’evento scatenante e andando ad elaborarlo si può trovare una chiave di lettura utile per superare o comunque gestire il problema. Rivivendo il nostro passato si vanno a liberare le emozioni negative che possono essere la causa del problema attuale.
Attraverso l’ipnosi si può inoltre aiutare la persona ad instaurare un corretto rapporto con il cibo. Nel caso di bulimia o anoressia parlando direttamente all’inconscio si lavora sia sull’autostima che sul rinforzo dell’io del cliente, in questo modo egli raggiungerà una maggior sicurezza e serenità d’animo per gestire la parte emotiva del problema. Allo stesso modo, dando degli input sulle modalità di mangiare e sul modo di percepire i vari alimenti si va ad aiutarlo a cambiare il rapporto che ha con l’alimentazione in generale.
Nel caso invece di una persona obesa si può ricorrere all’ipnosi per simulare un bendaggio gastrico, così come dare input di digiuno nelle ore in cui generalmente subentrano gli attacchi di fame più difficili da controllare. In altre parole, quello che fa l’ipnosi parlando direttamente all’inconscio è modificare le abitudini alimentari e lo stile di vita della persona in modo da poter ottenere non solo buoni risultati nell’immediato ma anche e soprattutto a lungo termine.
Seguire una dieta restrittiva per tutta la vita è difficile e spesso porta ad abbuffate che ne distruggono i risultati, cambiare però l’approccio verso l’alimentazione permette di avere un rapporto sano con il cibo per sempre in quanto diventa naturale.
L’immagine che abbiamo del nostro corpo non è solo quella che vediamo riflessa nello specchio, ma anche quella che ci rimanda la nostra mente e che spesso va ad influenzare quella reale. Ecco perché se non si va a lavorare sulla mente molto spesso le diete non funzionano, soprattutto a lungo termine. Con l’ipnosi si raggiunge non solo un cambiamento fisico ma anche mentale, un cambiamento di stile di vita in cui corpo e mente lavorano finalmente insieme e non più uno contro l’altro, come ad esempio nei casi di bulimia e anoressia.
Tutto questo naturalmente non va a sostituirsi alle cure mediche ma può essere un valido elemento di aiuto, sia appunto nell’andare a scoprire e quindi elaborare le cause attraverso una regressione, sia dando un aiuto per affrontare il cambiamento.
L’ipnosi va a ripristinare il benessere emotivo della persona permettendogli quindi di affrontare in modo più semplice e naturale il cambiamento che gli viene richiesto.
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